Atto terzo
Attacco
finale all’Europa dei popoli e delle identita' nazionali.
Due anni dopo,
in una casa alle pendici delle Alpi l’ex ministro riceve una visita inaspettata.
Il bagliore
verde e giallo si insinua nell’ambiente attraverso il caminetto e l’essere si materializza,
una figura lunga e smilza con un abbigliamento policromo, psichedelico.
Satana : Oh
eccoti qua, finalmente ti ho ritrovato, dopo piu’ di due anni, ti ricordi, eh,
il nostro ultimo incontro a Roma ?
Sei tornato
alla tua capanna, vedo, niente piu’ basiliche, eh, niente piu’ sinedri, vero ?
Ti hanno
scaricato, dopo quel tuo utopistico discorso in Parlamento, volevi cambiare il
mondo, come duemila anni fa, criticavi di nuovo tutti, sopra tutto i potenti ed
i giudici, io sono poi venuto a trovarti per offrirti la strategia vincente ma tu no, mi
hai scacciato, ancora una volta, e cosa hai ottenuto ?
Niente.
E ti e’ andata
anche bene che non ti abbiano crocefisso di nuovo, ma oggigiorno gli uomini di
potere hanno finalmente imparato, grazie a me, a non compiere atti che possano
creare miti o eroi o santi che il popolino disperato possa osannare ed ai quali
possa appellarsi, e’ sufficiente e molto piu’ fruttuoso l’oblio ed il popolo
dimentichera’, presto.
E cosi’ sei
qui, solo soletto, senza apostoli, senza discepoli e devi assistere, impotente,
alla tua disfatta ed alla mia vittoria.
Gesu’: Vade
retro, tu dici il falso, io ho i miei discepoli e tanti credono.
Satana: Si hai
ragione, sparuti gruppuscoli di idealisti pezzenti e privi di alcun potere che
predicano al vento nelle loro moderne catacombe, stiamo provvedendo anche per
loro.
Ahh sono
andato troppo avanti, ti ho gia’ fatto intravedere la fine del racconto che
voglio farti.
Ascolta bene
fratellino, sto per narrarti cosa ho fatto negli ultimi due anni dopo che
quella sera a Roma…
Gesu’: Non
sono tuo fratello, prima che gli angeli fossero, Io sono.
Satana: Ah si,
e allora noi chi siamo ?
Gesu’: Il Padre mio si compiacque di generarvi per
rendere disponibili sulla Terra oltre al bene anche il male, affinche’ i nostri
amati figli e fratelli, creati a nostra imagine e somiglianza, potessero
discernere liberamente e decidere del proprio destino. Se non avessimo dato
loro questa liberta’non sarebbero stati generati dei figli da amare e dai quali
ricevere amore bensi’ delle machine, dei robot e questo noi non volevamo.
Satana: Va
bene, va bene ma quello che conta e’ il risultato finale della Creazione che mi
vedra’ vincitore.
Gesu’: Quello
che conta e’ la creazione in se’, tu ne sei solo uno degli elementi.
Satana: Ora
basta con queste chiacchere che sento da millenni, la verita’ e’ che hai
fallito.
Io sono il
vincitore della Storia.
Certamente
ricordi quella sera che venni a Roma, eri solo e dubbioso, temevi che ancora
una volta non ti avessero capito, percezione per altro esatta, ma tu non
volesti seguire i miei consigli che ti avrebbero permesso al fine di entrare
nella Storia come il Messia che pretendi di essere.
Gesu’: Sarei
stato il tuo Messia, non il Messia, quale sono.
Satana: Ma che
pochissimi riconoscono come tale, per cui di fatto non esisti.
Gesu’: La
scelta sta agli uomini.
Satana: Mio caro,
questo e’ quello che tu e tuo padre vorreste ma io ed i miei accoliti siamo qui
da sempre ed interveniamo ed agiamo quotidinamente nel Mondo per impedire agli
uomini l’uso della liberta’ di scelta e quindi impadronirci della loro carne e
del loro spirito e cosi’ ottenere la nostra vittoria.
Come ti stavo
dicendo, quando mi scacciasti decisi di modificare la mia strategia rendendola
piu’ dura ed efficace al fine di accelerare la tua sconfitta definitiva e poter
cosi’ celebrare presto la mia conquista definitiva del genere umano.
Dove portare a
compimento il mio piano ? Ma in Europa certamente, quella che fu la culla del
Cristianesimo, dove di conseguenza si svilupparono i concetti di uguaglianza degli
esseri umani alla nascita ed agli occhi di Dio, di libero arbitrio, autodeterminazione
e centralita’ dell’uomo, a discapito dei poteri costituiti.
Tutto questo
con l’aggiunta del bizzarro concetto di Amore, amore di Dio verso gli uomini,
amore degli uomini verso Dio e verso i propri simili. Ma cosa e’ questo Amore,
e’ una guerra, un voler assoggettare l’altro alla propria vita, solo l’Odio
e’puro, non vuole essere ricambiato, e’ diretto e micidiale.
Ma non
divaghiamo, ora voglio dare la parola ai miei Demoni collaboratori.
Ognuno di loro
e’ dedicato anima e corpo, hah hah buona questa, anima, sono proprio un
Diavolo..., ehm, dicevo, essi sono da sempre dedicati alla “governance”, hah
come mi piace questa parola americana, “ governance”, il tono inzia greve e
cupo, “goov”, per spaventare, poi si apre nel “nance” e corre libero e padrone
sulle praterie e sulle steppe, hem, dove ero rimasto ? a si, essi si occupano
delle specifiche aree di intervento che interessano il mio progetto di dominio
del Mondo.
(Due demoni
appaiono in scena in uno sbuffo di vapore e luce.)
Demone 1:
Eccellenze, io sono Lucifero e mi occupo, sotto la guida
ed il comando di Sua Eccellenza (fa un profondo inchino a Satana), di regolare,
controllare ed annotare lo sviluppo della STORIA del Mondo e di coordinare le relative,
specifiche attivita’ dei Demoni mie colleghi qui presenti.
(Gridolini di
giubilo da parte di questi. )
Faro’ ora, per
le Loro Eccellenze (rivolto a Gesu’ e Satana), una sintesi a volo di uccello della
storia d’Europa negli ultimi duemila anni, intanto i dettagli sono da Loro
conosciuti benissimo.
(Immagini
illustrative del racconto si susseguono su un mega schermo.)
In Europa dopo
la caduta dell’Impero Romano e’ andata piuttosto bene a Sua Eccellenza Gesu’,
grazie a quel lungo periodo di sbandamento dei grandi poteri costituiti che ne segui’,
il Medio Evo, nel quale i Papi della Sua
Chiesa hanno usurpato buona parte del potere temporale ed i fraticelli sparsi
nelle campagne hanno ammaliato il popolino divulgando le eresie della
uguaglianza degli uomuni in quanto figli di Dio, al quale solo sarebbero spiritualmente
soggetti e del diritto alla liberta’ ed alla autodeterminazione di ogni singolo
individo, uomo o donna che sia.
Dal periodo storico
che in Italia chiamano Rinascimento in poi l’arroganza del popolino nel
reclamare quei diritti si e’ fatta sempre piu’ forte fino a che parte di esso
ha preteso di essere chiamata borghesia, di avere diritto alla proprieta’
privata ed all’intervento nella gestione del potere politico.
Si giunse
quindi nel tempo alla fine degli Imperi e dei Regni tramandati per volere
divino e delle gerarchie nobiliari, e poi l’America, generata dall’Europa ed a
questa inizialmente soggetta, diviene indipedente e democratica, fine persino
della schiavitu’, ed anche fine del potere temporale della Sua Chiesa.
Satana : Ti
ricordi certo il bailamme provocato in Europa dalla Rivoluzione Francese e
quello che ne segui’.
Tutto questo
non creava particolari problemi al mio piano di dominio del genere umano ma mi
infastidiva il fatto di perdere quei canali preferenziali di controllo e comando
ai quali mi ero abituato da secoli.
Allora mi dissi:
qui bisogna intervenire con qualcosa di nuovo, adatto ai tempi e … ciak
l’idea: il
popolo vuole l’uguaglianza non solo davanti a Dio ma gia’ qui in Terra per
giustificare a priori in quel calderone la propria ignavia, gli errori ed i
peccati e scaricarsi della responsabilita’delle scelte e delle decisioni? Vuole
abbatere i Re, gli Imperatori, i Papi, credendo cosi’ di ottenere la liberta’? Bene,
decisi di dargli tutto questo portandolo pero’alle estreme conseguenze. Il
popolo, fatto di uguali, assume il potere assoluto sulla Terra, decide e
comanda su tutto, sulla carne e sullo spirito, non piu’ Imperatori, Re, Papi e
neanche piu’ Dio.
Inventai il
Comunismo.
Demone 2: Intervenni allora io Abbadon, Eccellenze, che mi occupo, sotto la guida di Sua Eccellenza
ed il controllo di Lucifero, di indirizzare le scelte politiche in Europa.
Altro che
uguaglianza e liberta’, grazie all’idea di Sua Eccellenza avrei reso il popolo
schiavo di se stesso, del regime da esso stesso invocato, un insieme di uguali,
a parte i loro capi, piu’ uguali degli altri, oppressi dalla poverta’, dalla
mancanza di ogni liberta’, dal terrore della delazione e privati persino della
consolazione di sperare e di pregare Dio. Fantastico.
Mi misi al
lavoro utilizzando filosofi, intellettuali, politici ed altri ciarlatani e
pennivendoli di vario genere che formalizzarono e divulgarono il verbo del
popolo al potere. E dopo tanta fatica dove vanno, quegli sciagurati, ad instaurare il nostro nuovo regime ? In
Russia !
Dove non
serviva, porc..... c’era gia’ lo Zar che faceva un ottimo lavoro, era l’Europa,
l’Italia in particolare, che io volevo.
Fortunatamente,
grazie alla permeabilita’ dei sistemi politici pseudo democratici che i Paesi
europei si erano dati all’inizio del 1900, riuscii ad insinuare anche qui il
credo comunista, publicizzandolo col nome piu’ equivoco di socialismo.
Il suo germe attecchi’
bene e produsse in breve tempo frutti a me graditi, totalitarismi e guerre.
Nei due Paesi da
poco unificati che tagliano l’Europa da Nord a Sud, dividono l’Ovest dall’Est e che da secoli erano frammentati in miriadi
di signorie, Italia e Germania, imponemmo il fascismo ed il nazionalsocialismo.
Cogliemmo risultati inaspettati, mie Eccellenze, il Fuhrer invase mezza Europa
e si spinse fino a tentare di annientare il popolo presso il quale Suo Padre,
Eccellenza Gesu’, si compiacque di generarLa. Meraviglioso, e tutto questo nel
silenzio del Papa della Chiesa di Roma, anche se si adopero’ di nascosto per
salvarne molti.
Satana: Purtroppo
l’intervento dell’America, che in quel perido avevo un po’ trascurato, fece
fallire tutto questo.
In Europa si riparlo’
di democrazia, crescita economica, liberta’ culturale, economica, politica, religiosa,
eccetera, eccetera, anche grazie all’aiuto dei molti soldi giunti dall’America.
Puhah.
Nei decenni
successivi subii anche il progressivo indebolimento della tirannia comunista in
Unione Sovietica fino al suo disfacimento. La Cina invece teneva bene, tutti
uguali, vestiti di grigio e col limite alla procreazione; meno male, le caldaie
di casa mia sono al limete, huhuu!
Alla luce di questi avvenimenti decisi di avviare le
azioni risolutive, l’attacco finale all’Europa.
Come?
Lucifero: Riferii a Sua Eccellenza che nei Paesi europei,
stremati ed a pezzi dopo la seconda guerra mondiale, negli anni 50 erano lentamente
nate improbabili spinte unificatrici quali la costituzione della Comunita’
Europea del Carbone e dell’Acciaio (Ceca) ed i Trattati di Roma con la
costituzione della Comunita’ Economica Europea (CEE) e la Comunita’ europea dell’energia
atomica (Euratom).
Satana: Meraviglioso, infiltriamoci e soffiamo sul fuoco di
una pseudo unione europea che ci permetta un piu’ facile controllo ed
orientamento delle decisioni politiche continentali attraverso organi centralizzati
che collaboreremo ad istituire, privando gli Stati, sopratutto i piu’ deboli,
della loro sovranita’. Spingiamo dunque in quella direzione ma fino ad un certo
limite, fino a che ci conviene, facendo quindi in modo che rimanga, come ho
detto, una pseudo unione, una incompiuta, che assoggetti i popoli a regole e
diktat comuni ma non crei vera unione di popoli, anzi provochi diffidenze e
particolarismi.
Aggiungerei, gia che ci siamo, un ulteriore ingrediente cosi’
la pozione sara’ veramente letale:
gli europei vogliono aprire i loro mercati per crearne
uno comune a livello continentale nella speranza di incrementare la crescita
economica, bene, estremizziamo questo concetto e spingiamoli ad abbattere
repentinamente, senza un processo graduale e controllato nel tempo, se no la
cosa potrebbe funzionare, le barriere commerciali a livello mondiale, cosi’ i
popoli affamati del Mondo, tra l’altro in genere non Cristiani, diventeranno strumento attivo del mio piano ed in pochi
decenni distruggeranno ed assoggetteranno l’Europa e noi ci potremo finalmente
riposare un po’.
Le jeux sont faits, rien ne va plus.
Forza mie demoni, muovetevi e mobilitate gli uomini sotto
nostro controllo.
LANCIAMO L’ATTACCO FINALE ALL’EUROPA.
Abbadon: La
liberta’vera, intesa come assunzione della responsabilita’ di scelta e delle
conseguenze che ne derivano, non quella
degenerata ed egoista insita nel relativismo che tutti invocano, e’ per gli uomini un pesante fardello da
portare, implica impegno, coraggio, autocritica, amore e spesso sacrificio ed
isolamento, una croce pesante sulle spalle, hops, riferimento puramente casuale
mi scusi Eccellenza Gesu’...e’ molto piu’ facile e comodo rinunciare ad essa,
delegare il suo esercizio e quindi asservirsi ad altri, in genere lo Stato, e
limitarsi ad invocare da questo piu’ regole ed a pretendere piu’ protezione.
Abdicare la
liberta’ significa scaricarsi delle proprie responsabilita’, della difficolta’
del dover decidere e delle conseguenze del proprio agire.
La maggioranza
degli uomini lo fa’ senza ammetterlo, anzi trova giustificazioni e scuse per la
propria mancanza di decisione e di azione ma con la pretesa di mantenere comunque
quello che ritiene essere la liberta’ cioe’ il diritto di critica e peggio di
contestazione, di recriminazione, di accusa e di condanna. Puhah.
Pensate che
questo non valga anche per gli Stati? Certo che vale, gli Stati sono
istituzione fatte di uomini.
Decisi quindi
di adoperarmi affinche’questi, a loro volta, non mancassero di scaricare quel
fardello ad enti sovra-nazionali da me ispirati e disegnati e posti sotto la
direzione dei novelli Faust a nostra disposizione, cosi’ da offrire a Sua
Eccelenza Satana la struttura di comando e controllo dalla quale lanciare
l’attacco finale all’Europa.
Negli ultimi
decenni del secondo millennio lavorammo accanitamente a tutti i livelli ed in
tutti gli ambiti, sociale, politico, culturale, economico e religioso per far
passare il nostro progetto e finalmente si giunse al grande annuncio: l’ unione
europea, limitata all’ambito economico-monetario, con la sua moneta unica,
l’Euro, e la liberaralizzazione incontrollata del commercio mondiale, Cina ed
India incluse, erano cose fatte.
Satana: Vedi
Gesu’, queste ed altre decisioni, assunte da quei circoli ristretti di uomini
in gran parte da Noi ispirati e molto lontani dal popolo, tanto e’ vero che e’
stato interpellato in pochissime e marginali occasioni di facciata, sono state accettate
supinamente dalle masse anche grazie ed in forza del falso ma forte assioma
della uguaglianza universale degli uomini, caro e sacro alla gran massa che, per
pura e volgare convenienza, lo fa discendere sia dalla tua religione che, e qui
con ragione perche’ cosi’ l’ho inventata, dalla ideologia comunista.
Gesu’: Questo
non e’ ne’ negli antichi testamenti ne’ nella novella. Tutti figli del Padre,
si, poi il libero arbitrio del singolo figlio, la sua scelta tra bene e male e
le relative conseguenze. Per questo tu esisti.
Satana: Allora tu e tuo padre non siete stati capiti o forse e’ piu’ comodo per gli uomini
capirvi a meta’, o probabilmente faccio molto bene il mio lavoro; ma non
perdiamo il filo del discorso, Abbadon vai avanti.
Abbadon: La
tenaglia mortale costituita da un lato dal finto, aborracciato e volutamente
incompleto processo di aggregazione europea e dall’altro dalla irrazionale, subitanea
ed incontrollata apertura all’invasione del
mercato europeo, era finalmente entrata in azione.
Come Sua Eccellenza Gesu’ ben sa, fermarsi a meta’
del guado, vedi unione europea, e’ pericoloso, meglio restare sulla riva dove
eri se non riesci ad attraversare il fiume. Ogni processo di cambiamento se non
portato a termine e’ dannoso e genera solo pericolo, incertezza e confusione, se
e’poi accompagnato da salti nel vuoto e scommesse al buio come l’apertura
subitanea dei mercati, porta alla rovina e questo e’ cio’ che noi vogliamo.
Satana: Parole
sante, ma che dico dannazione, parole diaboliche, vero Gesu’? Concorderai con
me che se tu quando eri nel giardino dei Getsemani avessi ceduto alla carne sapendo
cosa ti attendeva e ti fossi sottratto alla tua croce non completando cosi’ la
tua missione, rimanendo in mezzo al guado, avresti fallito e nessuno oggi
parlerebbe piu’ di te, Dio lo volesse.
Ma torniamo a
noi. Per non lasciare nulla al caso o meglio a ravvedimenti magari ispirati da te e dare effettivo corso a quanto dai miei predisposto e quindi completare il
mio progetto partii per un viaggio nelle capitali europee che contano e feci
anche un salto oltre oceano per incontrare i miei amici che, a differenza dei
tuoi, sono tutti uomini ricchi e potenti qui sulla Terra.
Come tu sai
sono molto bravo a penetrare nella carne e ad insinuarmi nello spirito degli
esseri umani cosi’ da poter instillare
loro la mia dottrina goccia dopo goccia, delicatamente e con calma in modo che
poi la ritengano frutto del loro proprio intelletto, alla faccia del libero
arbitrio.
E cosi’ in men
che non si dica molti uomini che detengono le piu’ alte cariche e gestiscono il
potere in molti Stati importanti, personaggi politici di primo piano, giudici, grandi
banchieri e finanzieri, baroni universitari ed intellettuali di qualunque
colore, leader di mezzi di informazione di massa e relativi pennivendoli e
banditori, senza dimenticare alcuni esponenti della tua Chiesa si sono messi al
lavoro sul mio progetto, e come ci danno dentro, poveretti, i primi risultati
sono gia’ sotto gli occhi di tutti.
E’ stato un
gioco da ragazzi convincerli ad autoconvincersi che per il bene degli uomini
fosse utile, anzi indispensabile porre definitivamente sotto il loro totale
controllo la societa’ umana con il non trascurabile ulteriore vantaggio di
aumentare il loro potere, prestigio e ricchezza che credono, stolti, li possano
condurre alla felicita’.
Stanno quindi
lavorando alacremente, e qui sintetizzo perche’ tu puoi facilmente comprenderne
le implicazioni e le conseguenze, per:
1)
Spingere
sull’acceleratore del relativismo, dell’egualitarismo e del materialismo:
il bene ed
il male in se’ non esistono, tutto e’possibile e lecito se regolamentato dalla legge
statuale, quindi il peccato non esiste, esiste e va punita duramente solo la
violazione della legge.
Puntare sull’assioma del cosi’ detto
egualitarismo. I nostri legislatori devono estremizzare l’equazione: tutti figli
di Dio (Cristianesimo), quindi tutti uguali (Comunismo), quindi tutti con gli
stessi diritti (finti), sorvolando sui doveri poiche’ infine ci sara’ un unico dovere, quello di essere
sudditi silenti, robot telecomandati.
Chi ancora oggi si ipegna, studia, lavora e crea
lavoro e produce ricchezza culturale e materiale dovra’ per vincolo di legge e
non per amore e carita’, sopperire alle mancanze ed agli errori degli altri
senza trarne alcun beneficio personale altrimenti verra’ trattato come un criminale; cosi’ manterremo
l’uguaglianza agli occhi dei piu’.
In breve tempo il numero di questi sara’ ridotto
all’osso sull’altare del falso egualitarismo e del materialismo.
I figli non rispetterrano piu’ i genitori ed i
maestri, gli uomini le donne e viceversa, i mariti le mogli e viveversa, i
lavoratori il datore di lavoro e viceversa.
Non ci saranno piu’ ne’ l’amore ne’ l’amicizia.
Tutti crederanno di poter fare tutto e tutti
faranno niente.
Nella confusione totale che si verra’ a
determinare, i sudditi, hops, gli uomini, per ora, crederanno di avere piu’
liberta’, piu’ diritti e rimarranno intrappolati nella impossibilita’ di discernere
e discriminare alcunche’e progressivamente accetteranno anzi imploreranno
sempre piu’ norme e piu’ leggi imposte dall’alto alle quali essere asserviti.
2)
Ridurre
quindi la reale capacita’ di intervento dei singoli individui nella
determinazione delle norme e delle leggi che regolano la societa’ mediante la progressiva
ma rapida spoliazione dei diritti e dei doveri democratici e la
centralizzazione del potere decisionale a livello nazionale, sovra nazionale,
diciamo continentale e forse, in seguito a livello mondiale se questo, e devo
ancora deciderlo, mi converra’. Pochi oligarchi a livello continentale, da me
selezionati e comandati e una miriade di Enti sovranazionali dotati di super
commissari con super poteri arbitrariamente creati e costituiti da quei pochi, avranno
quindi il potere assoluto; non voglio creare un unico tiranno perche’ poi, col
tempo potrebbe immaginare di opporsi a me, tu ne sai qualche cosa vero ? e
crearmi qualche piccolo inconveniente di percorso per cui dovrei di nuovo
intervenire mentre ho altri Mondi da conquistare.
3)
Asservire
quindi vieppiu’ gli uomini al volere della Stato centrale, sempre piu’ centrale
e centralizzato, quindi sempre piu’ lontano ed imperscrutabile, mediante una
scientifica spogliazione della loro liberta’, cultura e ricchezza materiale
cosi’ da renderli sudditi incapaci di alcuna reazione, come dicevo prima, robot
telecomandati. Come fare? E’ presto detto.
Per l’impoverimento materiale dei sudditi, gia’ in ginocchio per la inarrestabile
perdita di posti di lavoro dovuta alla concorrenza impropria conseguente alla subitanea
liberalizzazione dei mercati di cui abbiamo parlato prima, stiamo agendo per
fasi successive:
Prima fase: attacco alla credibilita’ e stabilita’ economica dei Paesi piu’
deboli, per propria colpa, e piu’ cattolici del continente, da parte del
sistema finanziario internazionale, con conseguente loro impoverimento
economico ed instabilita’ politica e contestuale presa di beneficio, apparente
e solo temporanea, da parte degli altri Paesi considerati forti, del
continente.
Seconda fase: Inasprimento delle tasse e degli oneri sociali
giustificandolo di fronte al popolo come necessario ed urgente per la salvezza
della Patria
Questo fa si’ che da un lato i sudditi disperati dei Paesi sotto attacco si
appellino sempre di piu’alla Stato nella vana ricerca di aiuto e protezione
pronti a rinunciare anche ai propri diritti politici e dall’altro lato che i
sudditi dei rimanenti Paesi si sentano gratificati e quindi sostengano tali
azioni.
La liberta’ e’ un pesante fardello da portare, implicando sempre sforzo e
determinazione, che diventa intollerabile quando in stato di poverta’ che rende
diponibili ad accettare tutto pur di sopravvivere. Lo Stato li ammaliera’ e
bastonera’.
Per l’impoverimento culturale e’ sufficiente spingere, attraverso tutti i
mass media e nelle scuole, sul relativismo piu’ becero ed estremo, panem et
circenses, che il popolino percepisce come progresso culturale ed aumento della
liberta’ mentre li condurra’ alla confusione totale ed alla disperazione.
In questa fase mi sono particolarmente compiaciuto e divertito ad occuparmi
dell’Italia, dove tu hai voluto stabilire la tua Chiesa.
Ti ricordi: “IHS” In hoc signo vinces ?
Ora ho vinto IO.
Gesu’: Gli uomini hanno il modo di evitare tutto questo.
Altrimenti tornero’ e sara’ l’Apocalisse.
Una voce esterna: Procumbe viator hic praetium tuae redemptionis adora.