domenica 17 febbraio 2013

Attacco finale all'Europa

Se Gesu’ fosse Tremonti...


Atto terzo


Attacco finale all’Europa dei popoli e delle identita' nazionali.




Due anni dopo, in una casa alle pendici delle Alpi l’ex ministro riceve una visita inaspettata.
Il bagliore verde e giallo si insinua nell’ambiente attraverso il caminetto e l’essere si materializza, una figura lunga e smilza con un abbigliamento policromo, psichedelico.

Satana : Oh eccoti qua, finalmente ti ho ritrovato, dopo piu’ di due anni, ti ricordi, eh, il nostro ultimo incontro a Roma ?
Sei tornato alla tua capanna, vedo, niente piu’ basiliche, eh, niente piu’ sinedri, vero ?
Ti hanno scaricato, dopo quel tuo utopistico discorso in Parlamento, volevi cambiare il mondo, come duemila anni fa, criticavi di nuovo tutti, sopra tutto i potenti ed i giudici, io sono poi venuto a trovarti per  offrirti la strategia vincente ma tu no, mi hai scacciato, ancora una volta, e cosa hai ottenuto ?
Niente.
E ti e’ andata anche bene che non ti abbiano crocefisso di nuovo, ma oggigiorno gli uomini di potere hanno finalmente imparato, grazie a me, a non compiere atti che possano creare miti o eroi o santi che il popolino disperato possa osannare ed ai quali possa appellarsi, e’ sufficiente e molto piu’ fruttuoso l’oblio ed il popolo dimentichera’, presto.
E cosi’ sei qui, solo soletto, senza apostoli, senza discepoli e devi assistere, impotente, alla tua disfatta ed alla mia vittoria.

Gesu’: Vade retro, tu dici il falso, io ho i miei discepoli e tanti credono.

Satana: Si hai ragione, sparuti gruppuscoli di idealisti pezzenti e privi di alcun potere che predicano al vento nelle loro moderne catacombe, stiamo provvedendo anche per loro.
Ahh sono andato troppo avanti, ti ho gia’ fatto intravedere la fine del racconto che voglio farti.
Ascolta bene fratellino, sto per narrarti cosa ho fatto negli ultimi due anni dopo che quella sera a Roma…

Gesu’: Non sono tuo fratello, prima che gli angeli fossero, Io sono.

Satana: Ah si, e allora noi chi siamo ?

Gesu’:  Il Padre mio si compiacque di generarvi per rendere disponibili sulla Terra oltre al bene anche il male, affinche’ i nostri amati figli e fratelli, creati a nostra imagine e somiglianza, potessero discernere liberamente e decidere del proprio destino. Se non avessimo dato loro questa liberta’non sarebbero stati generati dei figli da amare e dai quali ricevere amore bensi’ delle machine, dei robot e questo noi non volevamo.

Satana: Va bene, va bene ma quello che conta e’ il risultato finale della Creazione che mi vedra’ vincitore.

Gesu’: Quello che conta e’ la creazione in se’, tu ne sei solo uno degli elementi.


Satana: Ora basta con queste chiacchere che sento da millenni, la verita’ e’ che hai fallito.
Io sono il vincitore della Storia.
Certamente ricordi quella sera che venni a Roma, eri solo e dubbioso, temevi che ancora una volta non ti avessero capito, percezione per altro esatta, ma tu non volesti seguire i miei consigli che ti avrebbero permesso al fine di entrare nella Storia come il Messia che pretendi di essere.

Gesu’: Sarei stato il tuo Messia, non il Messia, quale sono.

Satana: Ma che pochissimi riconoscono come tale, per cui di fatto non esisti.

Gesu’: La scelta sta agli uomini.

Satana: Mio caro, questo e’ quello che tu e tuo padre vorreste ma io ed i miei accoliti siamo qui da sempre ed interveniamo ed agiamo quotidinamente nel Mondo per impedire agli uomini l’uso della liberta’ di scelta e quindi impadronirci della loro carne e del loro spirito e cosi’ ottenere la nostra vittoria.
Come ti stavo dicendo, quando mi scacciasti decisi di modificare la mia strategia rendendola piu’ dura ed efficace al fine di accelerare la tua sconfitta definitiva e poter cosi’ celebrare presto la mia conquista definitiva del genere umano.
Dove portare a compimento il mio piano ? Ma in Europa certamente, quella che fu la culla del Cristianesimo, dove di conseguenza si svilupparono i concetti di uguaglianza degli esseri umani alla nascita ed agli occhi di Dio, di libero arbitrio, autodeterminazione e centralita’ dell’uomo, a discapito dei poteri costituiti.
Tutto questo con l’aggiunta del bizzarro concetto di Amore, amore di Dio verso gli uomini, amore degli uomini verso Dio e verso i propri simili. Ma cosa e’ questo Amore, e’ una guerra, un voler assoggettare l’altro alla propria vita, solo l’Odio e’puro, non vuole essere ricambiato, e’ diretto e micidiale.
Ma non divaghiamo, ora voglio dare la parola ai miei Demoni collaboratori.
Ognuno di loro e’ dedicato anima e corpo, hah hah buona questa, anima, sono proprio un Diavolo..., ehm, dicevo, essi sono da sempre dedicati alla “governance”, hah come mi piace questa parola americana, “ governance”, il tono inzia greve e cupo, “goov”, per spaventare, poi si apre nel “nance” e corre libero e padrone sulle praterie e sulle steppe, hem, dove ero rimasto ? a si, essi si occupano delle specifiche aree di intervento che interessano il mio progetto di dominio del Mondo.

(Due demoni appaiono in scena in uno sbuffo di vapore e luce.)

Demone 1:
Eccellenze,  io sono Lucifero e mi occupo, sotto la guida ed il comando di Sua Eccellenza (fa un profondo inchino a Satana), di regolare, controllare ed annotare lo sviluppo della STORIA  del Mondo e di coordinare le relative, specifiche attivita’ dei Demoni mie colleghi qui presenti.
(Gridolini di giubilo da parte di questi. )
Faro’ ora, per le Loro Eccellenze (rivolto a Gesu’ e Satana), una sintesi a volo di uccello della storia d’Europa negli ultimi duemila anni, intanto i dettagli sono da Loro conosciuti benissimo.

(Immagini illustrative del racconto si susseguono su un mega schermo.)

In Europa dopo la caduta dell’Impero Romano e’ andata piuttosto bene a Sua Eccellenza Gesu’, grazie a quel lungo periodo di sbandamento dei grandi poteri costituiti che ne segui’, il  Medio Evo, nel quale i Papi della Sua Chiesa hanno usurpato buona parte del potere temporale ed i fraticelli sparsi nelle campagne hanno ammaliato il popolino divulgando le eresie della uguaglianza degli uomuni in quanto figli di Dio, al quale solo sarebbero spiritualmente soggetti e del diritto alla liberta’ ed alla autodeterminazione di ogni singolo individo, uomo o donna che sia.
Dal periodo storico che in Italia chiamano Rinascimento in poi l’arroganza del popolino nel reclamare quei diritti si e’ fatta sempre piu’ forte fino a che parte di esso ha preteso di essere chiamata borghesia, di avere diritto alla proprieta’ privata ed all’intervento nella gestione del potere politico.
Si giunse quindi nel tempo alla fine degli Imperi e dei Regni tramandati per volere divino e delle gerarchie nobiliari, e poi l’America, generata dall’Europa ed a questa inizialmente soggetta, diviene indipedente e democratica, fine persino della schiavitu’, ed anche fine del potere temporale della Sua Chiesa.

Satana : Ti ricordi certo il bailamme provocato in Europa dalla Rivoluzione Francese e quello che ne segui’.
Tutto questo non creava particolari problemi al mio piano di dominio del genere umano ma mi infastidiva il fatto di perdere quei canali preferenziali di controllo e comando ai quali mi ero abituato da secoli.
Allora mi dissi: qui bisogna intervenire con qualcosa di nuovo, adatto ai tempi e … ciak
l’idea: il popolo vuole l’uguaglianza non solo davanti a Dio ma gia’ qui in Terra per giustificare a priori in quel calderone la propria ignavia, gli errori ed i peccati e scaricarsi della responsabilita’delle scelte e delle decisioni? Vuole abbatere i Re, gli Imperatori, i Papi,  credendo cosi’ di ottenere la liberta’? Bene, decisi di dargli tutto questo portandolo pero’alle estreme conseguenze. Il popolo, fatto di uguali, assume il potere assoluto sulla Terra, decide e comanda su tutto, sulla carne e sullo spirito, non piu’ Imperatori, Re, Papi e neanche piu’ Dio.
Inventai il Comunismo.

Demone 2:  Intervenni allora io Abbadon, Eccellenze,  che mi occupo, sotto la guida di Sua Eccellenza ed il controllo di Lucifero, di indirizzare le scelte politiche in Europa. 
Altro che uguaglianza e liberta’, grazie all’idea di Sua Eccellenza avrei reso il popolo schiavo di se stesso, del regime da esso stesso invocato, un insieme di uguali, a parte i loro capi, piu’ uguali degli altri, oppressi dalla poverta’, dalla mancanza di ogni liberta’, dal terrore della delazione e privati persino della consolazione di sperare e di pregare Dio. Fantastico.
Mi misi al lavoro utilizzando filosofi, intellettuali, politici ed altri ciarlatani e pennivendoli di vario genere che formalizzarono e divulgarono il verbo del popolo al potere. E dopo tanta fatica dove vanno, quegli sciagurati,  ad instaurare il nostro nuovo regime ? In Russia !
Dove non serviva, porc..... c’era gia’ lo Zar che faceva un ottimo lavoro, era l’Europa, l’Italia in particolare, che io volevo.
Fortunatamente, grazie alla permeabilita’ dei sistemi politici pseudo democratici che i Paesi europei si erano dati all’inizio del 1900, riuscii ad insinuare anche qui il credo comunista, publicizzandolo col nome piu’ equivoco di socialismo.
Il suo germe attecchi’ bene e produsse in breve tempo frutti a me graditi, totalitarismi e guerre.  
Nei due Paesi da poco unificati che tagliano l’Europa da Nord a Sud, dividono l’Ovest dall’Est  e che da secoli erano frammentati in miriadi di signorie, Italia e Germania, imponemmo il fascismo ed il nazionalsocialismo. Cogliemmo risultati inaspettati, mie Eccellenze, il Fuhrer invase mezza Europa e si spinse fino a tentare di annientare il popolo presso il quale Suo Padre, Eccellenza Gesu’, si compiacque di generarLa. Meraviglioso, e tutto questo nel silenzio del Papa della Chiesa di Roma, anche se si adopero’ di nascosto per salvarne molti.


Satana: Purtroppo l’intervento dell’America, che in quel perido avevo un po’ trascurato, fece fallire tutto questo.
In Europa si riparlo’ di democrazia, crescita economica, liberta’ culturale, economica, politica, religiosa, eccetera, eccetera, anche grazie all’aiuto dei molti soldi giunti dall’America. Puhah.
Nei decenni successivi subii anche il progressivo indebolimento della tirannia comunista in Unione Sovietica fino al suo disfacimento. La Cina invece teneva bene, tutti uguali, vestiti di grigio e col limite alla procreazione; meno male, le caldaie di casa mia sono al limete, huhuu!
Alla luce di questi avvenimenti decisi di avviare le azioni risolutive, l’attacco finale all’Europa.
Come?

Lucifero: Riferii a Sua Eccellenza che nei Paesi europei, stremati ed a pezzi dopo la seconda guerra mondiale, negli anni 50 erano lentamente nate improbabili spinte unificatrici quali la costituzione della Comunita’ Europea del Carbone e dell’Acciaio (Ceca) ed i Trattati di Roma con la costituzione della Comunita’ Economica Europea (CEE) e la Comunita’ europea dell’energia atomica (Euratom).

Satana: Meraviglioso, infiltriamoci e soffiamo sul fuoco di una pseudo unione europea che ci permetta un piu’ facile controllo ed orientamento delle decisioni politiche continentali attraverso organi centralizzati che collaboreremo ad istituire, privando gli Stati, sopratutto i piu’ deboli, della loro sovranita’. Spingiamo dunque in quella direzione ma fino ad un certo limite, fino a che ci conviene, facendo quindi in modo che rimanga, come ho detto, una pseudo unione, una incompiuta, che assoggetti i popoli a regole e diktat comuni ma non crei vera unione di popoli, anzi provochi diffidenze e particolarismi.
Aggiungerei, gia che ci siamo, un ulteriore ingrediente cosi’ la pozione sara’ veramente letale:
gli europei vogliono aprire i loro mercati per crearne uno comune a livello continentale nella speranza di incrementare la crescita economica, bene, estremizziamo questo concetto e spingiamoli ad abbattere repentinamente, senza un processo graduale e controllato nel tempo, se no la cosa potrebbe funzionare, le barriere commerciali a livello mondiale, cosi’ i popoli affamati del Mondo, tra l’altro in genere non Cristiani, diventeranno  strumento attivo del mio piano ed in pochi decenni distruggeranno ed assoggetteranno l’Europa e noi ci potremo finalmente riposare un po’.
Le jeux sont faits, rien ne va plus.
Forza mie demoni, muovetevi e mobilitate gli uomini sotto nostro controllo.
LANCIAMO L’ATTACCO FINALE ALL’EUROPA.

Abbadon: La liberta’vera, intesa come assunzione della responsabilita’ di scelta e delle conseguenze che ne derivano,  non quella degenerata ed egoista insita nel relativismo che tutti invocano,  e’ per gli uomini un pesante fardello da portare, implica impegno, coraggio, autocritica, amore e spesso sacrificio ed isolamento, una croce pesante sulle spalle, hops, riferimento puramente casuale mi scusi Eccellenza Gesu’...e’ molto piu’ facile e comodo rinunciare ad essa, delegare il suo esercizio e quindi asservirsi ad altri, in genere lo Stato, e limitarsi ad invocare da questo piu’ regole ed a pretendere piu’ protezione.
Abdicare la liberta’ significa scaricarsi delle proprie responsabilita’, della difficolta’ del dover decidere e delle conseguenze del proprio agire.
La maggioranza degli uomini lo fa’ senza ammetterlo, anzi trova giustificazioni e scuse per la propria mancanza di decisione e di azione ma con la pretesa di mantenere comunque quello che ritiene essere la liberta’ cioe’ il diritto di critica e peggio di contestazione, di recriminazione, di accusa e di condanna. Puhah.
Pensate che questo non valga anche per gli Stati? Certo che vale, gli Stati sono istituzione fatte di uomini.
Decisi quindi di adoperarmi affinche’questi, a loro volta, non mancassero di scaricare quel fardello ad enti sovra-nazionali da me ispirati e disegnati e posti sotto la direzione dei novelli Faust a nostra disposizione, cosi’ da offrire a Sua Eccelenza Satana la struttura di comando e controllo dalla quale lanciare l’attacco finale all’Europa.
Negli ultimi decenni del secondo millennio lavorammo accanitamente a tutti i livelli ed in tutti gli ambiti, sociale, politico, culturale, economico e religioso per far passare il nostro progetto e finalmente si giunse al grande annuncio: l’ unione europea, limitata all’ambito economico-monetario, con la sua moneta unica, l’Euro, e la liberaralizzazione incontrollata del commercio mondiale, Cina ed India incluse, erano cose fatte.

Satana: Vedi Gesu’, queste ed altre decisioni, assunte da quei circoli ristretti di uomini in gran parte da Noi ispirati e molto lontani dal popolo, tanto e’ vero che e’ stato interpellato in pochissime e marginali occasioni di facciata, sono state accettate supinamente dalle masse anche grazie ed in forza del falso ma forte assioma della uguaglianza universale degli uomini, caro e sacro alla gran massa che, per pura e volgare convenienza, lo fa discendere sia dalla tua religione che, e qui con ragione perche’ cosi’ l’ho inventata, dalla ideologia comunista.

Gesu’: Questo non e’ ne’ negli antichi testamenti ne’ nella novella. Tutti figli del Padre, si, poi il libero arbitrio del singolo figlio, la sua scelta tra bene e male e le relative conseguenze. Per questo tu esisti.

Satana: Allora tu e tuo padre non siete stati capiti o forse e’ piu’ comodo per gli uomini capirvi a meta’, o probabilmente faccio molto bene il mio lavoro; ma non perdiamo il filo del discorso, Abbadon vai avanti.

Abbadon: La tenaglia mortale costituita da un lato dal finto, aborracciato e volutamente incompleto processo di aggregazione europea e dall’altro dalla irrazionale, subitanea ed incontrollata apertura  all’invasione del mercato europeo, era finalmente entrata in azione.
Come  Sua Eccellenza Gesu’ ben sa, fermarsi a meta’ del guado, vedi unione europea, e’ pericoloso, meglio restare sulla riva dove eri se non riesci ad attraversare il fiume. Ogni processo di cambiamento se non portato a termine e’ dannoso e genera solo pericolo, incertezza e confusione, se e’poi accompagnato da salti nel vuoto e scommesse al buio come l’apertura subitanea dei mercati, porta alla rovina e questo e’ cio’ che noi vogliamo.


Satana: Parole sante, ma che dico dannazione, parole diaboliche, vero Gesu’? Concorderai con me che se tu quando eri nel giardino dei Getsemani avessi ceduto alla carne sapendo cosa ti attendeva e ti fossi sottratto alla tua croce non completando cosi’ la tua missione, rimanendo in mezzo al guado, avresti fallito e nessuno oggi parlerebbe piu’ di te, Dio lo volesse.
Ma torniamo a noi. Per non lasciare nulla al caso o meglio a ravvedimenti magari ispirati da te e dare effettivo corso a quanto dai miei predisposto e quindi completare il mio progetto partii per un viaggio nelle capitali europee che contano e feci anche un salto oltre oceano per incontrare i miei amici che, a differenza dei tuoi, sono tutti uomini ricchi e potenti qui sulla Terra.
Come tu sai sono molto bravo a penetrare nella carne e ad insinuarmi nello spirito degli esseri umani  cosi’ da poter instillare loro la mia dottrina goccia dopo goccia, delicatamente e con calma in modo che poi la ritengano frutto del loro proprio intelletto, alla faccia del libero arbitrio.
E cosi’ in men che non si dica molti uomini che detengono le piu’ alte cariche e gestiscono il potere in molti Stati importanti, personaggi politici di primo piano, giudici, grandi banchieri e finanzieri, baroni universitari ed intellettuali di qualunque colore, leader di mezzi di informazione di massa e relativi pennivendoli e banditori, senza dimenticare alcuni esponenti della tua Chiesa si sono messi al lavoro sul mio progetto, e come ci danno dentro, poveretti, i primi risultati sono gia’ sotto gli occhi di tutti.
E’ stato un gioco da ragazzi convincerli ad autoconvincersi che per il bene degli uomini fosse utile, anzi indispensabile porre definitivamente sotto il loro totale controllo la societa’ umana con il non trascurabile ulteriore vantaggio di aumentare il loro potere, prestigio e ricchezza che credono, stolti, li possano condurre alla felicita’.
Stanno quindi lavorando alacremente, e qui sintetizzo perche’ tu puoi facilmente comprenderne le implicazioni e le conseguenze, per:

1)      Spingere sull’acceleratore del relativismo, dell’egualitarismo e del materialismo:
 il bene ed il male in se’ non esistono, tutto e’possibile e lecito se regolamentato dalla legge statuale, quindi il peccato non esiste, esiste e va punita duramente solo la violazione della legge.
Puntare sull’assioma del cosi’ detto egualitarismo. I nostri legislatori devono estremizzare l’equazione: tutti figli di Dio (Cristianesimo), quindi tutti uguali (Comunismo), quindi tutti con gli stessi diritti (finti), sorvolando sui doveri poiche’ infine  ci sara’ un unico dovere, quello di essere sudditi silenti, robot telecomandati.
Chi ancora oggi si ipegna, studia, lavora e crea lavoro e produce ricchezza culturale e materiale dovra’ per vincolo di legge e non per amore e carita’, sopperire alle mancanze ed agli errori degli altri senza trarne alcun beneficio personale altrimenti verra’ trattato  come un criminale; cosi’ manterremo l’uguaglianza agli occhi dei piu’.
In breve tempo il numero di questi sara’ ridotto all’osso sull’altare del falso egualitarismo e del materialismo.
I figli non rispetterrano piu’ i genitori ed i maestri, gli uomini le donne e viceversa, i mariti le mogli e viveversa, i lavoratori il datore di lavoro e viceversa.
Non ci saranno piu’ ne’ l’amore ne’ l’amicizia.
Tutti crederanno di poter fare tutto e tutti faranno niente.
Nella confusione totale che si verra’ a determinare, i sudditi, hops, gli uomini, per ora, crederanno di avere piu’ liberta’, piu’ diritti e rimarranno intrappolati nella impossibilita’ di discernere e discriminare alcunche’e progressivamente accetteranno anzi imploreranno sempre piu’ norme e piu’ leggi imposte dall’alto alle quali essere asserviti.

2)      Ridurre quindi la reale capacita’ di intervento dei singoli individui nella determinazione delle norme e delle leggi che regolano la societa’ mediante la progressiva ma rapida spoliazione dei diritti e dei doveri democratici e la centralizzazione del potere decisionale a livello nazionale, sovra nazionale, diciamo continentale e forse, in seguito a livello mondiale se questo, e devo ancora deciderlo, mi converra’. Pochi oligarchi a livello continentale, da me selezionati e comandati e una miriade di Enti sovranazionali dotati di super commissari con super poteri arbitrariamente creati e costituiti da quei pochi, avranno quindi il potere assoluto; non voglio creare un unico tiranno perche’ poi, col tempo potrebbe immaginare di opporsi a me, tu ne sai qualche cosa vero ? e crearmi qualche piccolo inconveniente di percorso per cui dovrei di nuovo intervenire mentre ho altri Mondi da conquistare.

3)      Asservire quindi vieppiu’ gli uomini al volere della Stato centrale, sempre piu’ centrale e centralizzato, quindi sempre piu’ lontano ed imperscrutabile, mediante una scientifica spogliazione della loro liberta’, cultura e ricchezza materiale cosi’ da renderli sudditi incapaci di alcuna reazione, come dicevo prima, robot telecomandati. Come fare? E’ presto detto.

Per l’impoverimento materiale dei sudditi, gia’ in ginocchio per la inarrestabile perdita di posti di lavoro dovuta alla concorrenza impropria conseguente alla subitanea liberalizzazione dei mercati di cui abbiamo parlato prima, stiamo agendo per fasi successive:
Prima fase: attacco alla credibilita’ e stabilita’ economica dei Paesi piu’ deboli, per propria colpa, e piu’ cattolici del continente, da parte del sistema finanziario internazionale, con conseguente loro impoverimento economico ed instabilita’ politica e contestuale presa di beneficio, apparente e solo temporanea, da parte degli altri Paesi considerati forti, del continente.
Seconda fase: Inasprimento delle tasse e degli oneri sociali giustificandolo di fronte al popolo come necessario ed urgente per la salvezza della Patria
Questo fa si’ che da un lato i sudditi disperati dei Paesi sotto attacco si appellino sempre di piu’alla Stato nella vana ricerca di aiuto e protezione pronti a rinunciare anche ai propri diritti politici e dall’altro lato che i sudditi dei rimanenti Paesi si sentano gratificati e quindi sostengano tali azioni.
La liberta’ e’ un pesante fardello da portare, implicando sempre sforzo e determinazione, che diventa intollerabile quando in stato di poverta’ che rende diponibili ad accettare tutto pur di sopravvivere. Lo Stato li ammaliera’ e bastonera’.
Per l’impoverimento culturale e’ sufficiente spingere, attraverso tutti i mass media e nelle scuole, sul relativismo piu’ becero ed estremo, panem et circenses, che il popolino percepisce come progresso culturale ed aumento della liberta’ mentre li condurra’ alla confusione totale ed alla disperazione.
In questa fase mi sono particolarmente compiaciuto e divertito ad occuparmi dell’Italia, dove tu hai voluto stabilire la tua Chiesa.
Ti ricordi: “IHS” In hoc signo vinces ?
Ora ho vinto IO.

Gesu’: Gli uomini hanno il modo di evitare tutto questo.
Altrimenti tornero’ e sara’ l’Apocalisse.

Una voce esterna: Procumbe viator hic praetium tuae redemptionis adora.










3 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi è piaciuto sia il contenuto che l'ambientazione...l'atmosfera è in parte quella creata dal grande Bulgakov, anche se lo stile non è il medesimo ed il paragone forse è azzardato. Tuttavia questa è la mia prima sensazione. Anche se sono cristiano cattolico, non storco il naso di fronte a forzature che propongono una visione delle cose che in effetti non di molto si discosta dalla realtà. Con l'artificio della commedia, qui mi sembra si dicano alcune verità che condivido. Un'unica nota: non ho ben capito il significato di 'HIS'.

Notna Igiul Osrevart ha detto...

Ringrazio per il gentile, gradito commento. Mi scuso per il refuso HIS: avrebbe dovuto essere IHS, in hoc signo..., provvedo alla correzione.
Chi fosse interessato alla messa in scena del testo e/o ad effettuarne la traduzione in altre lingue voglia gentilmente segnalarmelo.
Grazie

Anonimo ha detto...

Non credo che questo papa sia parte di una diarchia con un leader europeo come nelle profezie apocalittiche. Forse serve solo ad attaccare sempre più duramente la chiesa dall' interno. Che é un massone é un fatto.